UBALDO URBANO
di Carmelo Bonifacio Malandrino
La pittura di Ubaldo Urbano è tutta intessuta d'amore. Figure, suppellettili, ambienti respirano a contatto con i suoi pastelli, modulati con estrema perizia. Donne che volgono allo spettatore lo sguardo distaccato e disincantato, come per una vissuta delusione, sono riscattate da Urbano nella luce della loro bellezza. Passato e presente ritornano in una dimensione di dignità e nel rispetto per sé e per tutte le cose, piccole o grandi, amate; nella compostezza della privazione; nell'offerta della propria identità quotidiana.
Il senso del limite, meglio dei limiti, alle aspirazioni e la convinta accettazione del proprio io vengono proposti da Urbano nel taglio delle sue opere che concentrano tutta la loro forza nelle cadenze della luce che evidenziano immagini e particolari sorpresi nella loro intimità. Pittore intimista, nostalgico, classico e moderno, controllato e libero, questo giovane artista offre già un'ottima prova delle sue capacità che nel tempo avranno certamente la più ampia conferma.
Carmelo Bonifacio Malandrino, 1976
di Carmelo Bonifacio Malandrino
La pittura di Ubaldo Urbano è tutta intessuta d'amore. Figure, suppellettili, ambienti respirano a contatto con i suoi pastelli, modulati con estrema perizia. Donne che volgono allo spettatore lo sguardo distaccato e disincantato, come per una vissuta delusione, sono riscattate da Urbano nella luce della loro bellezza. Passato e presente ritornano in una dimensione di dignità e nel rispetto per sé e per tutte le cose, piccole o grandi, amate; nella compostezza della privazione; nell'offerta della propria identità quotidiana.
Il senso del limite, meglio dei limiti, alle aspirazioni e la convinta accettazione del proprio io vengono proposti da Urbano nel taglio delle sue opere che concentrano tutta la loro forza nelle cadenze della luce che evidenziano immagini e particolari sorpresi nella loro intimità. Pittore intimista, nostalgico, classico e moderno, controllato e libero, questo giovane artista offre già un'ottima prova delle sue capacità che nel tempo avranno certamente la più ampia conferma.
Carmelo Bonifacio Malandrino, 1976
